In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, venerdì 20 giugno dalle ore 15.45 si terrà, presso il Parco degli Acquedotti, una giornata di condivisione degli spazi urbani con il coinvolgimento dei beneficiari SPRAR/Siproimi insieme alle associazioni e cittadini del quartiere.
Il 20 giugno si celebra la Giornata mondiale del Rifugiato: appuntamento annuale in occasione del quale l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) promuove iniziative di sensibilizzazione sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati nel mondo. Quest’anno l’UNHCR “intende sottolineare l’importanza dell’inclusione dei rifugiati e dei richiedenti asilo, da qualsiasi parte del mondo provengano, e dare visibilità alle espressioni di solidarietà, amplificando la voce di chi accoglie e rafforzando l’incontro tra le comunità locali e i rifugiati”.
Nel centro d’accoglienza “Roma Città Aperta”, gestito dal CeIS e CIR, vivono 40 richiedenti asilo e rifugiati provenienti da diversi paesi del mondo. Studiano l’italiano, frequentano corsi di formazione, svolgono tirocini, cercano lavoro, fanno sport, hanno amici: con loro abbiamo organizzato la giornata “Insieme al Parco” attraverso la quale vogliano rispondere alla sollecitazione di dare voce e visibilità ai rifugiati e ai loro percorsi di condivisione e inserimento nel tessuto della nostra città. Rispetto alle passate Giornate mondiali del Rifugiato, in cui abbiamo organizzato giornate di “Porte Aperte” presso il nostro centro, per farlo conoscere e frequentare alle persone e alle associazioni che animano il nostro quartiere, quest’anno si è scelto di coinvolgere i rifugiati e i richiedenti asilo in attività di utilità sociale sul territorio. “Insieme al Parco” vuole essere una giornata il più possibile esterna, visibile; una condivisione di quegli spazi urbani, come il Parco degli Acquedotti, che la gente del quartiere ama e vive profondamente.
Coinvolgere i beneficiari dello Sprar/Siproimi insieme alle associazioni e ai cittadini del quartiere in un’attività di salvaguardia e pulizia del Parco degli Acquedotti ci sembra un modo concreto, reale e visibile di praticare e comunicare il valore dell’integrazione e della cura dell’ambiente. Un’attività condivisa, che mette a diretto contatto i rifugiati con la comunità locale e con il territorio, costituisce uno strumento forte ed incisivo di incontro e di inclusione.
Cercheremo di essere visibili, arriveremo e gireremo il parco in bicicletta, indosseremo magliette colorate con la scritta “Giornata Mondiale del Rifugiato”, racconteremo a chi vorrà ascoltarci le storie di integrazione e di impegno che caratterizzano le diverse associazioni e realtà coinvolte, faremo merenda insieme.
La giornata è organizzata da: CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati), CeIS (Centro italiano di Solidarietà Don Mario Picchi), Associazione “Volontari Parco Acquedotti”, CNGEI – Sezione Roma 11, Associazione “Il Settimo Biciclettari”, Centro Civico Polivalente “Uscita 23”, Associazione “Ponti per il Futuro”, Associazione “Roma Cammina”, Rete territoriale “Cinecittà Bene Comune”, CiclOfficina Pirata del Quadraro, Intersos, Los Adequines de Spartaco.
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